Corso ludico-sportivo / Scuola di BANDIERA

 

Le motivazioni, ecco, infatti, le “3 S valoriali” dello Sbandieratore: Storia, Sport, Spettacolo.

Aggiungo e rilancio con identità, “armonia” musicale ed inclusione.

Un connubio, straordinario, di emozioni!

-SCUOLA di BANDIERA

Per apprendere le tecniche base dell’antica arte del maneggio della bandiera da lancio, che potremmo definire una delle arti marziali più tipiche dell’occidente; in particolare delle genti italiche medioevali e barocche. Tale pratica era legata all’addestramento militare degli alfieri ed a

lla movimentazione e riconoscimento delle truppe. Diviene oggi una disciplina sportiva in cui l’alfiere si cimenta

 in virtuosismi dalle notevoli abilità coreografiche e musicali con un forte messaggio identitario ed al contempo di

 Pace.

 -CORSO MUSICI, chiarine e tamburi

L’accompagnamento musicale, durante le marce e le esibizioni coreografiche, è garantito

 dai musicisti di ritmica: ottoni (tromba, magari anche trombone e corno), squilli delle chiarine come richiamo, e percussioni (rullante e tamburo imperiale, timpano) per cadenzare il ritmo e potenziare il coinvolgimento del pubblico.

Prove musici per nuove leve, studenti ed esperti; se possiedi lo strumento portalo pure con te.

Sei dubbioso!?

“La calzamaglia ti spaventa!?  Tranquillo non prude, utilizziamo quelle in cotone. Consideri ancora lo sbandierare uno sport da s…fortunati?  Allora guarda un nostro video o meglio ancora uno di quelli dei campionati italiani (F.I.S.B. o L.I.S.), vedrai dei giovani atleti e musici, straordinari!  Come dici?  L’attività fisica non fa per te.  Non ti preoccupare, se ti affascina il medioevo la voglia pian piano arriva; siamo molto pazienti e soprattutto non si pretendono prestazioni atletiche estreme. Oppure se lo sbandierare proprio non fa per te puoi sempre suonare, fare l’accompagnatore o portare lo stendardo (si, tranquillo, è leggero!).”

Cosa occorre?   Serve la certificazione per attività motoria non agonistica, un abbigliamento comodo, scarpe sportive chiuse (con suole pulite dedicate alla palestra); i capelli, se lunghi, vanno raccolti; se volete polsini ed un cambio.

Quando saremo all’aperto, con la bella stagione, cappello, acqua e magari uno spray antizanzare.

Poi ci vorranno rispetto per maestri e dirigenti, attenzione per l’altro, voglia di praticare in gruppo.

DOVE? Nel periodo autunnale/invernale ci trovi presso il “Centro palestre Del Chicca e Oltretorrente” via G. Pintor, 7 Parma; il mercoledì, e probabilmente anche il lunedì, con ritrovo alle ore 20,15. Mentre in primavera/estate ci alleniamo presso il parco Amedeo Bocchi in viale Vittoria proprio di fronte al Circolo Famija Pramzana, presso il quale si trova la nostra sede operativa.

Informati meglio e se vuoi provare prenotati subito via mail o con un messaggio; senza timore! 

 

 

Fabio, il maestro di bandiera